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Bonus ristrutturazione 2020

Bonus ristrutturazioni

Abbiamo tutti aspettato la nuova finanziaria per capire quali sono le novità del 2020. È stato prorogato fino a Dicembre 2020 il bonus ristrutturazione, il quale consente la detrazione IRPEF del 50% per un massimo di spesa pari a 96.000 euro. La cifra è da suddividere in 10 quote annuali di uguale importo.

Tra gli interventi ammessi segnaliamo:

  • ristrutturazione bagno;
  • rinnovamento infissi;
  • porte blindate;
  • scale;
  • schermature solari;
  • ristrutturazioni sottotetto e seminterrati;
  • accorpamenti di locali;
  • allarme finestre esterne;
  • rifacimento pavimenti e balconi;
  • impianto elettrico, di condizionamento e antincendio.

A chi spetta il bonus ristrutturazione 2020?

  • al proprietario dell’abitazione;
  • all’inquilino o comodatario;
  • al familiare convivente;
  • al coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge

Altre agevolazioni della manovra finanziaria

  • l’ecobonus per la riqualificazione energetica
  • il sismabonus per la riduzione del rischio sismico
  • il bonus mobili per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici
  • il bonus verde per sistemare giardini e terrazzi

Bonus mobili 2020

È un’agevolazione che spetta solo a chi ha eseguito interventi di ristrutturazione effettuati prima dell’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. La detrazione è pari al 50% sull’acquisto di mobili nuovi o elettrodomestici di classe elettronica A+ e A per arredare l’immobile ristrutturato per un massimo di 10.000 euro.

Ecobonus 2020

Puoi richiedere l’agevolazione per i lavori di riqualificazione energetica, cioè ad esempio per l’installazione di pannelli solari, di pareti isolanti, coperture e pavimenti. Inoltre rientrano anche gli infissi e le schermature solari.
In base al tipo di lavoro effettuato, le detrazioni vanno dal 50% al 70%, fino ad arrivare all’85% per i lavori in condominio.

Bonus facciate 2020

Potrai richiedere la detrazione del 90% delle spese sostenute per il recupero delle facciate esterne. Stiamo parlando degli edifici esistenti che si trovano in zona A (centri storici) e zona B (totalmente o parzialmente edificata).

Il bonus copre i lavori che fanno parte della manutenzione ordinaria. E quindi per: interventi sulle strutture opache della facciata; lavori su balconi, ornamenti, marmi e fregi; pulitura e tinteggiatura esterna.